VILLA POSS
- URBEX AMENTES
- 17 giu 2019
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Villa Poss era una delle residenze più celebri del lago Maggiore ma ormai emblema di un paradosso molto frequente in Italia.
E mentre immobiliari internazionali cercano clienti facoltosi disponibili ad accollarsi l’acquisto di una proprietà di 60.000 metri quadrati e un fronte lago di 750 metri, l’ottocentesca dimora assume sempre più caratteristiche spettrali.
Da anni ormai (più o meno dal 1956) Villa Poss e il suo parco sono stati deplorevolmente abbandonati ad uno stato di progressivo disfacimento. La struttura dell’edificio è compromessa, la torre è crollata, le infiltrazioni d’acqua stanno conducendo alla marcitura delle strutture portanti. [if !supportLineBreakNewLine] [endif]
Nel 2010 venne presentata in Comune un progetto firmato dal noto architetto Matteo Thun per renderla un complesso turistico residenziale di lusso. Progetto impossibile.
Di segno decisamente opposto, nel 2000, fu la presentazione del progetto teso a un recupero che portasse il complesso a diventare sede di un ente culturale.
Piccolo dettaglio, sono passati 19 anni e ancora ci si chiede chi potrà mai finanziare un’operazione del genere. Intanto Villa Poss cade nell'oblio
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