VILLA CAPRIGLIO
- URBEX AMENTES
- 25 feb 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Di storie su questa villa se ne sono raccontate molte, basta cercare un pò in rete per rendersene conto. Non abbiamo indagato sulla reale storia di questa villa. Noi vi racconteremo (un pò come per tutte le altre esplorazioni) soltanto le nostre impressioni e valutazioni.
A primo impatto piange davvero il cuore vederla in questo stato di degrado.
In totale decadimento, vandalizata e con la strada del traforo di Pino che gli passa davanti.
Prima di entrare facciamo un giro perimetrale e ci imbattiamo in quella che sembra essere una ghiacciaia. Una grossa cisterna in muratura che si estende nel sottosuolo della villa. Non saprei dire per quanto perchè non ho potuto scendere per esplorarla. Comunque se da fuori la situazione è tragica, dentro è anche peggio. È chiaro fin da subito che la villa è stata occupata nel tempo. Entriamo all'interno stando sempre in allerta per evitare spiacevoli incontri. La prima cosa che ci si para davanti è l'ingresso probabilmente dato alle fiamme. L'odore non è dei migliori e la cosa strana è che la stanza sembra rivestita completamente di carta stagnola. Esplorando il pian terreno entriamo nella cappella privata. Bella, ma sarebbe bellissima se non fosse stata preda di "satanisti" e vandali. Continuando a visitare il pian terreno , complice la totale assenza di luce data dalla finestre murate e le storie lette qua e la su web, il senso di inquietudine è alto. Una bella scalinata ci porta al primo piano e qui c'è uno spettacolo diverso. Ampie stanze con qualche traccia dei vecchi affreschi. Anche il sottotetto è molto bello, peccato però che il tetto stia cedendo. Ma il pezzo forte si trova sul retro della villa. Un giardino con accesso dal primo piano, con un alto muro a costeggiarlo. Da entrambi i lati del muro una scalinata per salire fin sopra al centro.
Purtroppo non è stato possibile salire tutta la scalinata perchè invasa dai rovi. Poco distaccata dalla villa c'è anche un altro piccolo caseggiato. Quello sicuramente occupato da qualcuno perchè al suo interno erano presenti dei materassi, una bombola del gas e vestiti sparsi qua e la. La visita a Villa Capriglio è stata nel suo insieme una bella esplorazione, chissà quanto dev'essere stata bella nei suoi tempi di gloria. Se anche voi volete visitarla, vi consigliamo vivamente di non andare soli. URBEX AMENTES
Comments